Edito dalla
PlayPress, ad agosto 2004, è uscito il primo numero di
Yatta!
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COS’E’
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In due parole: un “Manga Magazine”.
La PlayPress ha preso ispirazione dai più famosi Manga Magazine del mercato Giapponese come “Shoen Magazine” o “Afternoon”, per riproporre il formato a “elenco telefonico” in Italia.
Per chi non lo sapesse, in Giappone, i Manga, dapprima vengono pubblicati a puntate sulle riviste specialistiche come quelle sopracitate, poi, se riscontrano il favore dei lettori, vengono riproposti in volumetti monografici (come, fino ad oggi, siamo stati abituati noi).
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COME SI PRESENTA
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Ciò che salta all’occhio immediatamente è la copertina.
In posizione alta e centrale il titolo, preceduto dallo slogan evidenziato in giallo “La rivista italiana di manga giapponesi al 100%”.
Tutto lo spazio rimanente è un miscuglio confuso di scritte e immagini, anticipazioni di ciò che troverete all’interno.
Ogni volume (mensile) è composto da 250 pagine; la lettura, come tradizione vuole, è alla giapponese, ovvero da destra verso sinistra.
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SFOGLIANDO YATTA!
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In prima pagina (che, vi ricordo, è l’ultima!), compare l’editoriale. Lo spazio dedicato è molto ridotto: in un rettangolino la redazione saluta i lettori, spiega in breve i contenuti del numero e pubblicizza i concorsi promossi.
In ogni numero, infatti, viene proposto un sondaggio che permette di vincere dei simpatici gadget come cuscini, poster, cd, portachiavi, kimoni, calendari, t-shirt.
Il sondaggio chiede di dare una votazione da 1 a 10 ai manga e alle rubriche proposte; inoltre vi è la possibilità di specificare quale manga inedito in Italia si vorrebbe leggere su Yatta e dare suggerimenti per migliorare la rivista.
Sotto l’editoriale è possibile leggere il sommario e ottenere i contatti della PlayPress.
La prima decina di pagine si presentano in formato patinato e vogliono essere una finestra sul Giappone. C’è spazio per notizie musicali, film e tecnologia. Interessantissimi sono i servizi sulla cultura Giapponese che vogliono essere un approfondimento di ciò che spesso si trova nei manga: le feste e le tradizioni, le terme giapponesi, le divise giapponesi…
E poi, finalmente…. I Manga!!
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MANGA FINO AD ORA PROPOSTI
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Magister Negi Magi
Inconfondibile il tratto di Ken Akamatsu, autore della da pochi mesi conclusa serie “Love Hina”.
La nuova serie narra di un piccolo apprendista mago di 10 anni che, per completare il suo addestramento, deve insegnare Inglese ad una classe femminile.
In pieno stile di Ken Akamatsu non mancano le situazioni ambigue, maliziose, equivoci che faranno sorridere e renderanno il manga di piacevole lettura.
Le caratteristiche fisiche e comportamentali dei personaggi sono molto simili a quelle del precedente “Love Hina” (Asuna assomiglia in modo impressionante a Naru).
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School Rumble
Brevi storie incentrate sulla vita scolastica e amorosa di una liceale, Tenma Tsukamoto.
L’autore è Jin Kobayashi. Non vi è molto da commentare visto che sono storielline a sé stanti, autoconclusive.
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Kukla
La storia è di Koji Tazawa, i disegni di Asato Mifune.
E’ sicuramente il manga più atipico presente su Yatta!, sia per il tratto grafico, sia per la storia proposta che assume le sfumature gotiche ed horror.
Se vi piace il genere… sinceramente è l’unico manga della rivista che non leggo.
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Gacha Gacha
Sicuramente la serie più maliziosa della rivista, dal tratto di Hiroyuki Tamakoshi (Autore di Boys be…!)
La protagonista è Clara, ragazza che ha ben 151 personalità che emergono quando meno se lo aspetta e che non riesce a controllare. Chiederà aiuto al suo amico d’infanzia Kohei, che s’assume l’arduo compito di toglierla dai pasticci.
Un manga che punta tutto su equivoci e malizia, molto più che Magister Negi. Ovviamente senza scadere nel volgare (e non aspettatevi un hentai!!! E’ molto soft nonostante le forti allusioni..)
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Karin Piccola Dea
Karin, una piccola bambina che piange la morte del suo gattino… senza genitori, abita dalla zia…E mentre la sua vita sembra triste e infausta succede la svolta: incontra Kazune che sembra saperla lunga su di lei e sul fatto che potrebbe essere una …piccola dea!
Un manga dall’atmosfera dolce e magica.
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Power! she got game
Ennesimo manga che gioca sugli equivoci. Questa volta è una ragazza che, per giocare a basket, viene iscritta dal padre in una scuola prettamente maschile!
Veramente molto bello e ben realizzato, in cui il basket è il protagonista.
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SPAZIO DEDICATO AI LETTORI
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Le ultime pagine sono dedicate alla pubblicazione delle lettere e/o mail ricevute dalla redazione, con relativa risposta.
A chiudere Yatta, come ogni cosa che si rispetti, la pubblicità degli album monografici in uscita, con relativo riassunto, prezzo, e data d’uscita.
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CONSIDERAZIONI PERSONALI
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Mi devo dichiarare pienamente soddisfatta del lavoro della PlayPress.
Con solo 5 euro al mese ho la possibilità di leggere più manga (calcolate che un volumetto monografico mensile costa dai 3,50 euro in su) e di conoscere le curiosità dal Giappone.
La sua struttura è accattivante, frizzante, il livello editoriale elevato.
Dovrebbe essere reperibile in tutte le edicole…. Se vi capita di notare un elenco telefonico coloratissimo tra i fumetti, buttateci un occhio: potrebbe essere Yatta che vi chiama =)